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martedì 30 novembre 2010

Un incidente può compromettere la partecipazione di Marcos Petronelli alla dakar








Il pilota Argentino Marcos Patronelli, vincitore della Dakar 2010 in quad, è stato sottoposto ai test medici per determinare l'entità delle lesioni subite in un incidente, mentre la formazione per la gara e ad un mese dal segnale di partenza.

La valutazione dovrebbe determinare l'entità del danno e se Marco dovrà subire un intervento chirurgico, che lo lascerebbe fuori dalla edizione 2011 della Dakar. Il pilota si stava preparando diligentemente per difendere il suo titolo il prossimo anno quando ha subito un incidente nella zona di General Alvear, Patronelli è ricoverato in un ospedale a Buenos Aires
,

lunedì 29 novembre 2010

Test di guida : Kawasaki brute force (video)

Grizzly Team : Quad ATV Neve Day


Fantastico Video sulla neve dell’italianissimo GrizzlyTeam

Race of Champions 2010: vince Filipe Albuquerque. Loeb battuto in finale, gran botto di Kovalainen





Dopo l‘ennesima affermazione della coppia terribile Schumacher-Vettel, che per la quarta volta consecutiva hanno “legnato” tutta la concorrenza in Nations Cup, l’individuale dellaRace of Champions ha visto invece una grande sorpresa, la vittoria di Filipe Albuquerque su…Sebastien Loeb! L’ultracampione francese, tre vittorie individuali e una in Nations Cup nella ROC, ha così ceduto il passo a uno degli outsiders in gara.

La gara di quest’anno, disputatasi come abbiamo scritto in precedenza a Düsseldorf, ha visto il portoghese fare fuori due…”Seb mondiali” di fila: prima le ha suonate in semifinale a Vettel, poi in finale ha prevalso sull’Extraterrestre. Per usare un gergo tennistico, Albuquerque si è aggiudicato il “match” già al secondo “set” sulle
buggy, anche se proprio nel secondo scontro la vittoria è stata sua per due miseri centesimi e gli è stata attribuita solo dopo la verifica al fotofinish.

Da parte sua, Loeb aveva sconfitto altri due campionissimi come Tom Kristensen ed Andy Priaulx. Gli altri grandissimi in corsa invece, non hanno figurato bene: Schumi è stato vittima di un vero e proprio “cesaricidio” pubblico ad opera di Vettel ai quarti, mentre Alain Prost si è addirittura fermato al girone eliminatorio. Ultima nota per Kovalainen: nel seguito vi proponiamo il video del suo crash contro le barriere, proprio mentre se la stava vedendo contro Loeb a bordo delle Audi R8 LMS. Curiosità: in quel momento sul sedile del passeggero c’era la fidanzata…






domenica 28 novembre 2010

Jocsport 600R on carrara 4x4 fest 2010





SNOW EXTREME QUAD

Il club 100%OFFROAD organizza per domenica 5 Dicembre 2010 il raduno snow extreme quad,a
Frabosa sottaana (cn)


Luogo Frabosa Sottana
Orario di ritrovo ore 8,30
Tipologia raduno medio impegnativo
Equipaggiamento protezioni personali,corde,consigliate catene,oppure chiodi
Descrizione raduno
Il raduno parte dal paese di Frabosa Sottana (cn)ore 9.00,su percorso innevato,fuori dalle strade
principali e secondarie,si percorrono mulattiere alpine,prive di protezioni e di larghezza limitata
Il tracciato non presenta senza neve passaggi impegnativi,ma con la neve il percorso diventa
estremo,la lunghezza del percorso è di 110km quasi interamente nella neve,consigliate catene o
gomme chiodate,graditi i cingoli per chi ne fosse in possesso
Il pranzo è previsto in rifugio a 1400 mt,con prodotti tipici locali
Dopo la pausa pranzo si tenterà la scalata del monte mindino,con ritorno sulle stesse orme,non
fattibile la variante estrema che scende a viola st gree,visto il periodo
L’obiettivo è quello di arrivare in cima al monte mindino 1880 mt,neve permettendo,al di sopra di
mt 2 si optera per un percorso alternativo,sempre impegnativo ma di lunghezza inferiore con
arrivo al max ad altezza 1500mt
Ritorno previsto intorno alle ore 17.00 a frabosa sottana,premiazione finale
Quota di partecipazione € 50 per il pilota € 30 passeggero
La quota comprende iscrizione al raduno,pranzo in rifugio
Per info e prenotazioni 3491298718 (Davide) oppure zukidav@yahoo.it

sabato 27 novembre 2010

FOTO DEL GIORNO

27 / 11 / 2010



Nuova Brochure della Quad Eve di Borgomanero(No)


QUADEVE VIA ALFIERI 41 NEGOZIO BORGOMANERO (NO)

tel .fax.0322.836246 EVELINO 348.9539392 quadeveb@libero.it

QADEVE E NASKI- MAGAZZINO .OFFICINA E NOLEGGIO VIA COLLI FIORITI 16 FOSSENO DI NEBBIUNO (NO) CEL 333.7930166
Sito WEB : http://quadeve.jimdo.com/








Race of Champions 2010: Doohan e Pastrana contro tutti



L’australiano e l’americano in difesa dei motociclisti



L’edizione 2010 della Race of Legends si preannuncia ricca di agonismo e divertimento per i fortunati spettatori che sabato e domenica saranno alla Dusseldorf Esprit Arena. 
Come già vi avevamo anticipato in ottobre, Mick Doohan una vera leggenda del nostro mondo si è iscritto per la seconda volta alla nota gara indoor che vede scontrarsi piloti di ogni estrazione in un tracciato indoor su cui si gareggia con diverse autovetture. 
L’australiano cinque volte Campione del Mondo della 500 GP, non sarà però l’unico motociclista in mezzo a un’orda di piloti di auto, visto che a dargli man forte ci sarà anche Travis Pastrana, idolo dello stunt riding e showman dedito alle imprese più scriteriate. 

Il palcoscenico della Race of Champions è quest’anno particolarmente gremito di “teste coronate”, visto che solo sommando i titoli mondiali diMichael Schumacher e Alain Prost si raggiunge quota undici titoli di Formula 1. La cifra sale a dodici, vista la partecipazione del neocampione del Mondo Sebastian Vettel. 
C’è da esser sicuri, però, che a Dusseldorf, non sarà facile battere Heikki Kovalainen e neanche il rallista Sébastien Loeb, particolarmente a suo agio nei tracciati indoor. 
Per questa edizione della Race of Champions sono state selezionate le seguenti auto: Audi R8 LMS, Porsche 911 e Volkswagen Scirocco, che si affiancheranno alle già note ROC car, alla ormai mitica KTM X-Bow, la Solution F Prototype, FJ Racecar e gli RX150 buggy.

I SEDICI CAMPIONI
Questa la lista dei sedici campioni iscritti alla Race of Champions 2010

- Sebastian VETTEL, 2010 Formula 1 World Champion
- Michael SCHUMACHER, seven-time Formula 1 World Champion
- Alain PROST, four-time Formula 1 World Champion
- Sébastien LOEB, seven-time World Rally Champion
- Mick DOOHAN, five-time World 500cc Motorcycling Champion
- Tanner FOUST, 2010 X-Games rally and rallycross gold medallist
- Heikki KOVALAINEN, Formula 1 grand prix winner
- Tom KRISTENSEN, eight-time Le Mans 24-Hour race winner
- Andy PRIAULX, three-time World Touring Car Champion
- Jason PLATO, two-time British Touring Car Champion
- Alvaro PARENTE, GP2 race winner and winner ROC South Europe 2010
- Filipe ALBUQUERQUE, A1GP race winner and winner ROC South Europe 2010
- Jeroen BLEEKEMOLEN, two-time Porsche Supercup Champion
- Bertrand BAGUETTE, 2009 World Series by Renault Champion
- Carl EDWARDS, 2007 NASCAR Nationwide Series Champion
- Travis PASTRANA, 11-time X-Games gold medalist

I piloti saranno divisi in gruppi di quattro per un primo round di gare round-robin in cui tutti si scontreranno con tutti in gare di due giri testa a testa su circuiti paralleli, per stilare la classifica di partecipazione allo stage a eliminazione. 

I piloti saranno divisi in gruppi: 
Gruppo A: 
Sébastien LOEB, Heikki KOVALAINEN, Jeroen BLEEKEMOLEN, Bertrand BAGUETTE.
Gruppo B: 
Tom KRISTENSEN, Andy PRIAULX, Mick DOOHAN, Travis PASTRANA.
Gruppo C: 
Sebastian VETTEL, Carl EDWARDS, Filipe ALBUQUERQUE, Tanner FOUST.
Gruppo D: 
Michael SCHUMACHER, Alain PROST, Jason PLATO, Alvaro PARENTE, 

Ma non è finite qui, perchè al sabato sera si terrà la “ROC Nations Cup”gara a squadre in cui l’accoppiata Schumacher/Vettel tenterà di conquistare per la quarta volta la vittoria per il Team Germania.
Le squadre saranno così composte: 
Gruppo A: 
Team France (Alain PROST & Sébastien LOEB) 
Team Nordic (Heikki KOVALAINEN & Tom KRISTENSEN) 
Team Portugal (Alvaro PARENTE & Filipe ALBUQUERQUE) 
Team Great Britain (Andy PRIAULX & Jason PLATO) 

Gruppo B: 
Team Germany (Michael SCHUMACHER & Sebastian VETTEL) 
Team USA (Carl EDWARDS & Travis PASTRANA) 
Team All Stars (Mick DOOHAN & Tanner FOUST) 
Team Benelux (Bertrand BAGUETTE & Jeroen BLEEKEMOLEN) 

Per chi volesse, la Race of champions sarà trasmessa in streaming sul sito: Freecaster.tv

giovedì 25 novembre 2010

FOTO DEL GIORNO

26 / 11 / 2010


TOMCAR UTV








Articolo e foto di Russell Purcell x 
http://www.canadiandriver.com

La prima volta che ho messo gli occhi su un TOMCAR veniva usato come un veicolo di pattuglia per la polizia durante la formula Indy . L'imponente buggy, differente dalle golf-cart e ATV side-by-side,  il suo aspetto minaccioso e funzionale al servizio della polizia per il controllo della folla.



Il TOMCAR inizialmente è stato  progettato e costruito in Israele, con un costo di progettazione relativamente basso,  per uso militare. Si tratta di un veicolo commerciale compatto (UTV) con funzionalità per tutti i tipi di terreno ed è disponibile in tre configurazioni differenti : 2-passeggeri (TM2), 4-passeggeri (TM4), e carico di 2 passeggeri modello (TM5). 




Il TM2 (come testato) è lungo poco meno di tre metri d, e quasi 1,75 metri di larghezza.Queste dimensioni compatte permettono di avventurarsi in spazi stretti, il che rende il veicolo perfetto per uso industriale e agricolo, ma  gli sportivi stanno cominciando ad adottarli a causa dell' loro comfort, sicurezza e prestazioni evidenti.




ll TOMCAR  a due ruote motrici, dispone di un blocco differenziale meccanico integrato, e una trasmissione CVT a cinghia. Dispone di un motore a iniezione  benzina a 4 cilindri  1000 cc  o un 1.4 litri, naturalmente diesel aspirato a 4 cilindri, e entrambi i motori sono raffreddati a liquido. Il banco di prova TM2 ho provato era equipaggiato con l'unità di alimentazione a gas, e pur non essendo un mostro di velocità (75 km / h raggiungibili), si è dimostrato abbastanza forte per il fuoristrada tanto da portare il veicolo  (e le sue due occupanti  taglia XXL) su pendii ripidi e oltre gli eventuali ostacoli che abbiamo incontrato. Una rapida occhiata alle immagini che accompagnano questo articolo . .



Race of Champions 2010




Il prossimo weekend a Dusseldorf la sfida fra i migliori del 2010

Tutto è pronto per la Race of Champions 2010, l'evento che mette uno contro l'altro i migliori piloti della stagione motoristica appena conclusa. Il 27 e 28 novembre a Dusseldorf saranno protagonisti vecchie glorie e nuovi talenti del motorsport mondiale. Fra tutti spiccano i nomi diSebastian Vettel e Sébastien Loeb, i due iridati del gruppo dei 16 top driver, ma il resto dei partecipanti non è da meno.


Ci saranno Michael Schumacher, il "professore"Alain Prost, il 5 volte Campione del Mondo classe 500 Mick Doohan, Heikki Kovalainen, l'8 volte "signore" di Le Mans Tom Kristensen, il tre volte campione WTCC Andy Prialulx, il top driver del BTCC Jason Plato, il mostro sacro della NASCARCarl Edwards, il rallysta-crossista-freestyler Travis Pastrana, il vincitore degli X-Games 2010 Tanner Foust, oltre a numersi giovani talenti che quest'anno si sono distinti nelle rispettive serie, come Filipe Albuquerque, Alvaro Parente, Jeroen Bleekemolen e Bertrand Baguette.
Il parco auto di quest'anno prevede sfide in parallelo a bordo di Audi R8 LMS, Porsche 911, KTM X-Bow, Volkswagen Scirocco, laROC car, la Solution F Prototype, la FJ Racecar e la buggy RX150.

mercoledì 24 novembre 2010

Daniel Fox e Secma lanciano il primo buggy sportivo senza patente

 
Non cambia una ricetta vincente.Pertanto, la Secma, che non produce veicoli per non patentati, ha deciso di offrire questa nuova versione dei suoi prodotti di punta: Fun 500. 
Stesso telaio, stessa carrozzeria , stesse opzioni. La differenza? Si trova sotto il coperchio posteriore. "Abbiamo installato un bicilindrico 442 cc diesel", dice Lawrence, il figlio di casa. La macchina mantiene il lato giocoso che ha fatto il successo del suo predecessore, per nove anni, adattandosi ai vincoli dei non patentati.. La potenza è limitata a 4 kW (5,4 CV), ma la coppia di origine viene mantenuta.
"Con un 50 cc, avrebbe sbuffato in salita." Mentre , grazie a soli 350 kg di peso, le accelerazioni sono notevoli. Sapendo che la velocità massima non deve superare i 45 km / h.
Come spiegano i suoi sviluppatori, quindi, che le persone alle quali la patente e stata ritirata , saranno finalmente in grado di continuare a guidare un veicolo davvero interessante, e non  una "scatola di sapone" per la terza età.


Hands on Nail'd La velocità corre fuori strada!




A cura di: Fabio Fundoni
Senza asfalto corro meglio
In arrivo sul nostro mercato per Febbraio, ma atteso prima della fine dell'anno in America, Nail'd s rappresenta la nuova sfida del team Techland, già visto all'opera su titoli come Xpand Rally o i pregevoli capitoli della saga western di Call of Juarez. L'attuale impegno dei ragazzi di Breslavia (Polonia) è un nuovo tuffo nel mondo dei motori, per la precisione nel panorama quantomai di moda delle gare off-road a bordo di motociclette e ATV, meglio conosciuti come quad. Abbiamo potuto provarne una versione non ancora definitiva, ma in grado di poterci far sedere alla guida di uno dei bolidi disponibili e farci così avere un'idea iniziale su quello che il prodotto finale potrà offrire.




Prima di dire qualsiasi altra cosa su Nail'd è bene sottolineare che, il terreno su cui ci troveremo a correre, è creato sulla base di una impostazione quanto più arcade possibile, alla faccia di qualsiasi velleità simulativa, con la ferrea intenzione di puntare tutto su questo punto di vista, lasciando al palo anche gli altri titoli che hanno fatto dell'arcade il proprio stile di vita vedi, ad esempio, il tanto acclamato MotorStorm. Saliti a bordo del nostro ATV (o moto, se preferite) ci siamo gettati nelle gare attualmente disponibili, registrando nei primi momenti di gioco un discreto sgomento per il senso di velocità percepito. Il mondo sembra scorrere attorno a noi come in un film ad avanzamento rapido, costringendoci a riordinare le idee per cercare di non finire sistematicamente contro muri e ostacoli vari.
Sono bastate però poche tornate per iniziare a capire lo stile di guida da adottare, dove il freno perde molta della sua naturale importanza, sebbene in qualche passaggio risulti utile, e l'accelerazione sale a ruolo di protagonista. Riflessi tesi per riuscire a impostare la migliore delle traiettorie o, se volete, quella meno distruttiva per il proprio veicolo, sempre pronto a esplodere dopo gli urti più violenti. Inizialmente il nostro compito si rivela abbastanza impegnativo, anche perché gli avversari ci sono sembrati abbastanza agguerriti e più “abituati” di noi ad affrontare simili pericoli. Non siamo infatti alle prese con un circuito classico, ma dobbiamo misurarci con situazioni in cui bivi e deviazioni sono all'ordine del secondo. Inutile dire che, per conquistare una posizione onorevole sul traguardo, dovremo quantomeno imparare le migliori traiettorie (sebbene sempre senza la minima parvenza di comportamento reale del mezzo) e il tragitto più competitivo. Insomma, un po' di memoria non guasterà!




Guarda dove vai!
Memoria? Si, perché gli sviluppatori hanno deciso di eliminare la possibilità di avere la mappa del circuito a schermo, optando per una semplice barra che ci dirà quanta strada mancherà per completare la prova. La decisione si rivela non proprio comodissima, costringendoci quindi a spremere un po' le meningi, ma non neghiamo che possa comunque servire a dare maggiore importanza alla qualità dei riflessi del giocatore. La capacità di reagire in tempo a quel che vedremo a schermo è anche necessaria per accumulare il turbo, vera chiave della vittoria in Nail'd. Potremo riempire l'apposita barra con varie azioni, tra cui ad esempio passare per specifici punti come degli improbabili cerchi di fuoco sospesi nell'aria, chiarissimo retaggio della tipologia di giochi a cui i Techland si sono ispirati.

Premendo l'apposito tasto sul gamepad potremo quindi sfruttare il bonus accumulato, lanciandoci a velocità ancora più folle per piazzare la zampata vincente, tenendo naturalmente conto che, in questa situazione, il rischio di andare a schiantarsi o mancare l'ingresso nel bivio desiderato aumenterà sensibilmente. Inizialmente avere un minimo di accortezza nell'uso del turbo in curva è la scelta migliore, ma la fisica del gioco potrebbe permettere all'utente più smaliziato di sfruttarlo praticamente sempre senza poi troppi patemi, vista anche la possibilità di riempire facilmente l'indicatore una volta acquisita un po' di padronanza del mezzo e delle meccaniche richieste.
on potevano naturalmente mancare i salti, tra rampe artificiali e appoggi naturali capaci non solo di farci letteralmente spiccare il volo per centinaia di metri, ma anche di darci un discreto vantaggio rispetto a chi non sarà in grado di utilizzarle come si deve. Certo è che, una volta in aria, dovremo impegnarci per impostare la miglior linea di atterraggio, pena un certo rallentamento o, nel peggiore dei casi, il finire nel vuoto. A differenza di altri titoli simili, Nail'd non offre la possibilità di compiere acrobazie durante i salti, ma si limita a offrire un ampio controllo del mezzo per poter appunto gestire al meglio la fase di caduta, con buona pace degli amanti dei trick.

Marmitta d'autore
Sebbene potremo decidere semplicemente se avere un personaggio maschile o femminile e poggiare le nostre terga su ATV o moto (con alcune differenze secondarie sullo stile di guida), vincendo gare su gare avremo accesso a delle possibilità di customizzazione, sia del nostro protagonista che del mezzo di trasporto prescelto. La natura non completa del codice provato ci ha potuto mostrare solo alcuni elementi, come tute o pezzi da montare su carene o parti meccaniche varie. Solo elementi d'abbellimento grafico? Per ora si, ma la versione definitiva dovrebbe inserire naturali miglioramenti anche dal punto di vista prestazionale, per soddisfare tutti gli amanti del tuning.

Allo stato attuale non è possibile giudicare più di tanto il comparto tecnico che ancora necessità della limatura definitiva dove, ad esempio, la grafica sembra regalare buoni scorci e una discreta sensazione di velocità, senza però poter toccare i massimi livelli visti in questa generazione, con qualche collisione che dovrà essere messa apposto. Le ambientazioni poi paiono poter offrire una discreta varietà, tenendo sempre conto che abbiamo avuto accesso solo ad un numero limitato di esse. Possiamo dire la stessa cosa per il comparto sonoro, dove però segnaliamo già una track list di tutto rispetto in cui compaiono nomi del calibro degli Spliknots e Queens of The Stone Age, per supportare adeguatamente l'adrenalina del titolo.

Aspettiamo di poter mettere le mani sulla versione definitiva del gioco per capirne l'effettiva qualità e vedere se saprà emergere sugli altri titoli off-road usciti in questi ultimi anni. Molto dovrà dimostrare la giocabilità, che dovrà offrire un buon bilanciamento per poter supportare la scelta della strada arcade e, non ultimo, sarà importantissimo capire l'impatto del multiplayer, dove ci saranno dodici concorrenti contemporaneamente a sfidarsi per portare il proprio casco sul gradino più alto del podio. Se non avete mai amato il rispettare la fila al semaforo e le cinture di sicurezza vi stanno strette... attendete con noi l'uscita di Nail'd il prossimo 4 Febbraio per capire se i Techland avranno vinto la propria gara!

Dakar - L'ASO svela i dettagli dell'edizione 2011 del Rally-Raid sudamericano



La terza edizione della Dakar sudamericana inizierà il 1° gennaio da Buenos Aires, toccherà la punta estrema della città cilena di Arica e farà ritorno nella capitale argentina il giorno 16 del medesimo mese, per un totale di 9000km. L’organizzatrice dell’evento, l’ASO, ha ufficializzato oggi l’inserimento di ben 430 partenti e registrato un incremento del 20% dei partecipanti rispetto all’ultima edizione.

Il raggruppamento riservato alle motociclette osserverà lo scontro fra alcuni dei centauri più temerari e rapidi al mondo: Marc Coma e Cyril Depres saranno posti sotto la lente di ingrandimento ed entrambi disputeranno la Dakar con delle KTM 450cc. I due favoriti dovranno stare attenti alle Aprilia di Francisco Lopez Contardo ed Alain Duclos, alle Yamaha di Helder Rodrigues, Johan Street, Jordi Viladoms e Olivier Pain, ed infine alla Sherco condotta da David Casteu. BMW intensificherà il proprio impegno tramite BMW Motorrad by Speedbrain e schiererà David Fretigne, Frans Verhoeven, Paulo Goncalves e Pedro Bianchi Prata. Si riveleranno insidiosi ai fini di un ottimo piazzamento nella classifica assoluta Ivan Boano su Beta e Michael Pisano al manubrio di una Honda.

Anche fra le quattro ruote la lotta sarà dura e competitiva, soprattutto fra i piloti di Volkswagen Motorsport e BMW X-Raid. Carlos Sainz, Nasser Al-Attiyah, Mark Miller e Giniel De Villiers rappresenteranno il marchio VW e battaglieranno con le BMW X3 di Stephane Peterhansel, Guerlain Chicherit, Krzysztof Holowczyc, Orlando Terranova, Stephan Schott, Leonid Novitskiy e Ricardo Leal dos Santos. Possederanno le carte in regola per mettere i bastoni fra le ruote alle migliori vetture le Mitsubishi Lancer del JMB Stradale Off Road, la Nissan del Team Dessoude condotta da Christian Lavieille e la SMG di Matthias Kahle. Come sempre immancabile il devastante Hummer H2 del Robby Gordon Motorsports e condotto dagli spettacolari Robby Gordon-Andy Grider.

Decisamente competitivo il gruppo circoscritto ai temibili camion ed i mezzi in grado di raggiungere la vittoria saranno molti. I territori argentini e cileni della Dakar 2011 saranno percorsi da ben sei Kamaz, ma solo Vladimir Chagin, Ilgizar Mardeev e Firdaus Kabirov potranno contendere il trofeo del primo posto. Da non sottovalutare minimamente anche Eduard Nikolaev, neovincitore del Silk Way Rally 2010 e promotore di una ventata d’aria fresca in casa Kamaz.

Si dimostreranno pericolosi agli occhi dei camion russi Loprais Tatra Team, Czech Dakar Team e Ginaf Rally Power. Dal canto suo, Team de Rooy 2011 porterà alla Dakar quattro mezzi pesanti, di cui tre Iveco ed un DAF. I camion italiani saranno pilotati da Gerard de Rooy, Hugo Duisters e Pep Vila, mentre Joseph Adua condurrà il DAF. Il Giappone sarà rappresentato dagli Hino #513 e #526; cinque Renault porteranno in campo la bandiera della Francia. L’imminente edizione 2011 della Dakar sancirà anche il ritorno di Giacomo Vismara, che condurrà un camion per assistere le FIAT Panda partecipanti alla gara.

Pure i quad prenderanno parte all’edizione 2011 del Rally-Raid sudamericano e Marcos e Alejandro Patronelli, Josef Machanek e Christophe Declerk saranno di diritto fra i favoriti per la conquista della vittoria.

Gabriele Sbrana http://www.stopandgo.tv

martedì 23 novembre 2010

RALLY, DAKAR 2011: 430 VEICOLI ALLA PARTENZA


Sono 430 i veicoli (il 18% in più dell'edizione passata, quando furono 362) che prenderanno il via alla Dakar 2011, che parte il 1° gennaio e si concluderà il 15 a Buenos Aires. Lo ha annunciato oggi il direttore della corsa, Etienne Lavigne. Dunque 146 auto, 183 moto, 68 camion e
33 quad sono iscritti al "più grande rally del mondo", hanno spiegato gli organizzatori, con cinquantuno Paesi rappresentati.


domenica 21 novembre 2010

Motoraduno “Un regalo per un bambino”


Saranno diverse centinaia i motociclisti che, scortati e sostenuti dalle Forze dell’Ordine e dalle Forze Armate formeranno il lungo corteo di solidarietà che dalle ore 10.00 attraverserà le strade di
Roma, domenica 12 Dicembre, portando regali e sorrisi ai bambini ricoverati presso gli ospedali pediatrico - oncologici di Roma, concludendo poi l’evento dalle ore 14.30 in poi, presso il Santuario della Madonna del Divino Amore, donando ancora sorrisi ai piccoli ospiti delle case famiglia presenti nel predetto Santuario. L’imponente manifestazione d’amore giunta ormai alla VI° edizione, vede come ogni anno l’impegno e la solidarietà di tantissimi amici dei bambini. Come ogni anno i tanti motociclisti partecipanti, sfidando il freddo, uniranno la loro passione per le due ruote ad un unico scopo IL SOCIALE . Partecipare è molto semplice basta portare un giocattolo che verrà consegnato direttamente dal donatore al piccolo degente in ospedale.

Per adesioni e informazioni http://www.amfop.it/.

Sicurezza Minicar. Una testimonianza importante


L'attacco mediatico ingiustificato alla categoria minicar ha bisogno di chiarimenti

Minicar e sicurezza. Un binomio che vediamo sempre più spesso utilizzato da alcuni giornali per sollevare polveroni sulla categoria dei quadricicli leggeri, a danno di produttori, concessionari e consumatori (che in mezzo al caos informativo non sanno più di chi fidarsi).


Gli attacchi di questi giornali alle minicar si sono intensificati dopo l'incidente avvenuto all'Olgiata, a Roma, in cui ha perso la vita una ragazza che stava recandosi a scuola. Alcuni giornalisti poco informati hanno scritto articoli superficiali, mettendo in discussione la sicurezza e la qualità di tutti i quadricicli leggeri, indipendentemente dal fatto che tutti i modelli costruiti in Italia e in Francia sono progettati nel rispetto di normative dettate dall'Unione Europea e vengono omologati dopo avere superato esami approfonditi.


Questi stessi giornalisti, al solo scopo di sucitare clamore, continuano ad insistere sulla questione, sfruttando le immagini della vettura incidentata all'Olgiata. Questa immagine e i titoloni clamorosi rimbalzano poi sui siti web, sui blog, sui forum, contribuendo a diffondere il caos e urtando la sensibilità delle famiglie delle vittime.


In questi giorni la famiglia della ragazza rimasta uccisa a Roma ha scritto ai quotidiani, chiedendo un minimo di rispetto, e ricordando ai giornalisti quale difficile situazione sia costratta a rivivere ogni volta che la foto della minicar incidentata viene riproposta sui giornali. Nella testimonianza pubblicata anche dal Corriere della Sera, la famiglia colpita da un così grave lutto ha voluto difendere le minicar, criticando aspramente chi le ha messe alla berlina paragonandole alle automobili e non ai ciclomotori. "Se l'incidente fosse avvenuto a bordo di uno scooter," ha scritto il padre della ragazza, "non ci sarebbe stato tutto questo clamore".


By: http://piacenzanight.com

YAMABUGGY 400CC DUNE BUGGY

rzr race on ice crash

lunedì 15 novembre 2010

Novità regolamenti specialità motociclistiche da FMI


La Commissione Sportiva Nazionale della Federazione Motociclistica Italiana (FMI) ha approvato le novità regolamentari relative a diverse specialità che costituiscono l’attività 2011. "Velocità", Motocross, Enduro, Moto Rally, Quad, Trial e Speedway sono le specialità sportive interessate dai cambiamenti.

Per le gare del settore "Velocità" è stato approvato l'inserimento della Classe Moto 2 nel CIV; l'inserimento di Challenge Moto 3nella Classe 125GP del CIV; Approvata la monogomma Pirelli inSuperBike 600 e 1000, così come il monogomma Dunlop in Moto 2. Approvato il Campionato Minimoto che verrà disputato su 7 prove, e il Campionato Velocità in salita su 8 prove, con uno scarto.

Nuova formula per i Campionati Internazionali di Motocross: classe unica Elite e un montepremi € 120.000 che sarà erogato ai primi 5 team. È stato istituito anche il Campionato Italiano Motocross Over 40. Approvata anche l'istituzione del Trofeo delle Regioni Motocross “Alberto Morresi”.


Enduro: La Classe 125 due tempi, all’interno dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro, diventa Under 23. Anche per l'enduro è stato istituito il Trofeo delle Regioni Minienduro.

Moto Rally: aperta la classe 125 a 4 tempi. Estensione della classe Marathon, con inserimento motocicli immatricolati prima del 2000. Saranno poi previsti settori a velocità limitata e controllata sui percorsi di gara.

Quad: lo svolgimento del Campionato Italiano Quad Cross avverrà unicamente all’interno di crossodromi. È stato anche introdotto il limite per prova fonometrica a 94 dB/A. Sono stati invece esclusi i mezzi della classe “quad automatici” dal Quad Cross.

Nella specialità del Trial è stato introdotto l’obbligo di rifornimento motocicli all’interno del paddock. Il limite per prova fonometrica è stabilito a 92 dBA, misurato a velocità media del pistone di 11 m/sec. Dal 2012 le rilevazioni saranno effettuate ad una velocità media del pistone di 13 m/sec. Fissato il peso minimo motocicli: da 50 a 125cc corrisponderà a kg 65; oltre 125cc invece a kg 66.


Istituito nello Speedway il Trofeo FMI Flat-Track che verrà disputato su 8/10 gare, con possibile svolgimento di singole prove all’interno di Ippodromi.

prova polaris razor 800


Melandri e Monni protagonisti a Uniti X La Vita

Marco e Manuel sono stati i protagonisti della 1ª edizione di "Uniti X La Vita" il cui ricavato è andato in favore della onlus Wings For Life e del crossista Luca Biondi vittima di una recente paresi agli arti inferiori

La pioggia ha risparmiato l'edizione di apertura della manifestazione motoristica organizzata per fini benefici dalla Riders4Riders sul crossodromo Monte Coralli di Faenza che ha avuto come padrino Antonio Cairoli fresco (si fa per dire vista l'ora tarda in cui è terminata la gara) reduce dal Supercross di Genova. Intenso il programma della giornata, comprensivo di esibizioni di freestyle, una prova di cross nazionale ed una di Quad dominata dal protagonista dell'Europeo delle Nazioni Nicola Montalbini, oltre a due gare di motocross delle quali una riservata ai specialisti del fuoristrada ed una ai piloti del Motomondiale e della Supermoto.


Quest'ultima è stata combattuta e appassionante nonostante la non totale propensione per il tassello di alcuni partecipanti. Melandri ha debuttato in sella alla Yamaha nel migliore dei modi, ovvero aggiudicandosi la vittoria assoluta spuntandola su Andrea Dovizioso che sulla carta era il rivale più tosto da battere, grazie al secondo posto ottenuto nella prima manche e all'affermazione in quella successiva. A pari punti con il ravennate è terminato il pilota della Supermoto Cristian Ravaglia, il quale si è garantito il secondo gradino del podio davanti a Dovi terminato secondo entrambe le manche.


Debutto anche per il perugino Manuel Monni, schieratosi al via con una Honda CRF con la quale ha dominato le due manche riservate ai piloti fuoristrada. In Gara 2 ha avuto in scia per buona parte della gara Davide Guarneri, per la prima volta in gara col la Kawasaki del team Bud Racing, costretto però al ritiro per la rottura della catena. Alle spalle di Monni si sono quindi classificati nella graduatoria assoluta il neo acquisto Husqvarna Alex Lupino e Cristian Beggi.


La sfida più applaudita e divertente è stata però quella ad eliminazione diretta tra i piloti di tutte le specialità in sella alle minicross messe a disposizione dalla Pit Bike Shop di Asti.Lo scontro finale ha messo di fronte Ravaglia, Lupino, Dovizioso e Melandri che hanno concluso nell'ordine dopo una serie di coinvolgenti scambi di posizione.


La giornata è terminata con la lotteria e l'asta benefica presieduta dal quattro volte iridato di motocross Antonio Cairoli e tenuta dal comico di Colorado Cafè Paolo Casiraghi che dopo aver smesso i panni del pilota ha divertito la platea con le esilaranti battute di Suor Nausicaa. In palio gadget e capi di abbigliamento dei piloti, alcuni dei quali saranno a breve disponibili sul sito www.Riders4Riders.com , come le maglie autografate di McGrath, Windham e Barcia, la tuta di Dovizioso e Simon e il casco di Lorenzo autografato, il cui ricavato anche in questo caso è destinato agli stessi scopi benefici per cui è stata organizzata la manifestazione.

Massimo Zanzani

venerdì 12 novembre 2010

Appuntamento TV



Ciao a Tutti,

Domenica 14 novembre alle 13.30 verrà presentato il Razor 800 EFI SD EPS 2011 all’interno della rubrica televisiva TG2 Motori trasmessa su RAI 2. 

Il servizio sarà curato da Dario Ballardini.

6° SPORT & SHOW MOTORI



Sabato 13 novembre dalle 14.00 alle 18.00 e domenica 14 novembre dalle ore 10.00 alle 18.00 in zona dogana a Treviso si esibiranno numerosi campioni di diverse specialità motoristiche delle due, tre e quattro ruote. Un grande evento emozionante con gare di minimoto, kart, motocross, supermotard, superdriver, auto e moto storiche, turismo da pista, da salita, rally con il pilota campione del mondo, il famoso MIKI BIASON, non mancheranno i piloti GIANNI CESTARO e il campione europeo di salita e pista DENNY ZARDO con le auto sport-prototipi della Scuderia Villorba Corse.


Tutti i piloti si confronteranno in un circuito emozionante dell’aera Treviso Servizi Viale della Serenissima in zona Dogana Treviso. Nel 6° grande SHOW MOTORI di Treviso, non potevano mancare le ape cross che faranno impazzire il pubblico presente con i loro numeri e con tutti i traversi del drifting. Sarà una grande emozione per chi avrà il coraggio di salire a fianco ai piloti drifting e provare il brivido, poi se l’auto è guidata da GRAZIANO ROSSI immaginate voi... Oltre a tutto questo la grande novità di quest’anno lo spettacolo finale sarà del MOTOCROSS e
QUAD FREESTYLE commentato da Efrem e con i 3 supercampioni PAVSIC, DOTTORI, PROSDOCIMI che si esibiranno con dei salti figurati mozzafiato.


Amici sportivi e appassionati non potete mancare al 6° SPORT SHOW MOTORI di TREVISO sabato pomeriggio e domenica alle 10.00 alle 18.00: sarà un grande spettacolo firmato www.sport-show.it

mercoledì 10 novembre 2010

EICMA 2010 : CF MOTO Z6 600 TERRACROSS







Importato da






















Come dire non c'è male un rzr 600 cc 4X4 che costerà intorno i 9.000 €



EICMA 2010: Kymco Atv Mxu 500 XL

Nuova sella biposto a due piani per il quattro ruote Kymco, che conferma al salone di Milano le caratteristiche tecniche adatte a tutti i terreni: monocilindrico a quattro tempi, trazione 4x4 inseribile con un tasto


Avventuroso come un Atv deve essere, ma ancheconfortevole per il conducente e per il passeggero. Il quad Kymco Mxu 500I XL è stato presentato a Eicma in una nuova versione: novità principale, la sella biposto a due piani, che permette di ospitare il passeggero nel massimo comfort.

In un’edizione del salone di Milano, nella quale la casa di Taiwan non ha certo lesinato i nuovi prodotti 2011 (tra tutti ricordiamo il G-Dink 300I), anche la linea quad utility, interamente rinnovata nel corso di quest’anno, si arricchisce di un pezzo forte: con il suo design moderno e le caratteristiche che lo rendono adatto a ogni terreno,il Kymco Mxu 500I XL rivolge un pensiero in più alle schiene di conducente e passeggero, regalando a entrambi maggiore spazio e unaposizione ergonomica.

Le principali caratteristiche tecniche restano invariate: motore monocilindrico a quattro tempi da 499 cc, raffreddato a liquido, che sviluppa 18 kWdi potenza a 5.500 giri. La trazione 4x4, Cvt, convariatore automatico è inseribile con un tasto, ilcambio è automatico (con retromarcia e ridotte). Lo schema di trazione prevede cardano e coppiaconica all'assale posteriore, cardano edifferenziale sull'anteriore.

Le sospensioni sono indipendenti sia all’anteriore che al posteriore, conammortizzatore idraulico. Quanto ai freni, troviamo un doppio disco all’anteriore (190 mm di diametro) e un disco singolo al posteriore (220 mm). Gli pneumatici tubeless sono naturalmente adatti al fuoristrada.

Il quad di casa Kymco misura 2.200 millimetri in lunghezza, la sella è alta 848 mm da terra e ilpeso complessivo a secco è intorno ai 300 chili.Ancora da definire la data d’importazione per l’Italia e il prezzo (che, per le versioni precedenti, si aggirava intorno ai 10.000 euro).